il mutuo con tasso d'interesse d'ingresso ossia con promozione iniziale
Quando si apre un mutuo, sia esso un mutuo a tasso fisso, variabile o misto, è necessario prestare attenzione al cosiddetto tasso d'ingresso. Il tasso d'ingresso è un elemento che solitamente viene utilizzato dalle banche per fare pubblicità a quel determinato prodotto finanziario ma non rimane invariato nel tempo e se non si è prestata l'adeguata attenzione a questo è possibile incorrere in sorprese.
Il tasso d'ingresso è in pratica un tasso d'interesse vantaggioso previsto per un primo periodo di apertura del mutuo. Solitamente il tasso d'ingresso viene applicato per un periodo abbastanza breve che oscilla tra i 6 mesi e i due anni. Finito questo periodo il tasso d'interesse del mutuo cambia e ovviamente aumenta.
Solitamente sono i contratti per i mutui a tasso variabile che hanno clausole meno chiare su questa tipologia di argomento ma si può incorrere in errori anche davanti ad un contratto per l'apertura di un mutuo a tasso fisso. A maggior ragione l'attenzione deve essere maggiore per i mutui a tasso misto dove è già di per sé più complesso capire l'andamento del tasso d'interesse.
Il cliente deve in ogni caso prestare molta attenzione al contratto che va a stipulare. Un mutuo con un tasso d'ingresso, quindi iniziale, particolarmente favorevole potrebbe anche essere infatti in realtà del tutto sconveniente. In fase di contratto è necessario prestare attenzione quindi alle diciture utilizzate
- laddove si legge la dicitura tasso d'ingresso è quindi necessario essere consapevoli che si tratta solo di una promozione iniziale destinata a cambiare in poco tempo
- laddove si legge invece la dicitura tasso a regime si deve intendere il reale tasso d'interesse utilizzato per quel mutuo
Ovviamente se il cliente decide che il tasso a regime di quel mutuo è per lui una scelta conveniente il tasso d'ingresso si trasforma in questo caso in un vero e proprio vantaggio. Per i primi mesi o anni di vita del mutuo infatti il cliente può usufruire di una condizione economica davvero molto vantaggiosa. Se viceversa invece il tasso a regime non è conveniente il tasso d'ingresso non è un elemento sufficiente per scegliere quella particolare tipologia di mutuo.
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